di Sergio Mauri
Come si esce dal contratto?
In 5 modi diversi: nullità, annullabilità, simulazione, risoluzione, rescissione.
Sono tutte cause da farsi: le prime 3 sono cause riguardanti vizi del contratto, le ultime 2 sono vizi funzionali.
- Soltanto perché si lamenta che il contratto è privo anche di una sola delle sue parti. La causa è proponibile sempre, senza termini di tempo. Il giudice può dichiarare il contratto nullo d’ufficio, cioè di propria iniziativa. Se il contratto è nullo non vale nulla.
- È un difetto relativo (annullabilità relativa). Il contratto può essere annullato se sussiste uno dei vizi previsti dalla legge. Può essere chiesta solo da quel contraente a cui la legge dà diritto a fare la causa.
Prescrizione: 5 anni. Può essere sanata, convalidata in qualche modo. I casi di annullabilità
sono 4:
- mancanza di capacità di agire;
- errore;
- violenza;
- dolo (imbroglio).
- ovvero la capacità di fare contratti. La capacità di modificare la propria situazione giuridica con una decisione autonoma. Quindi si deve essere capaci di intendere e di volere; essere maggiorenni. La capacità giuridica è quella capacità di detenere diritti e doveri – inclusi gli inabili ed interdetti – ma non di agire.
- Errore —> falsa conoscenza della realtà —> causa annullamento del contratto.
- Violenza (psicologica) —> minaccia.
Prescrizione
Causa annullamento entro 5 anni > dopo si consolida
per scoperta raggiro
scoperta errore
scoperta incapacità di agire
Come uscire dai contratti
a – adempimento
b – nullità
c – annullabilità
d – simulazione
e – risoluzione
f – rescissione
- b: quando il contratto è privo di uno o più elementi essenziali
- c: 4 diversi motivi:
- incapacità di agire
- errore
- violenza
- dolo
Diritto contratti —> diritto delle persone —> regole in cui una persona è capace di agire.
ci sono anche le persone sane di mente:
ubriaco, spinellato…….
i loro contratti sono annullabili per incapacità di intendere o volere.
- Errore —> falsa conoscenza della realtà —> causa annullamento del contratto.
- Violenza (psicologica) —> minaccia.
Prescrizione
Causa annullamento entro 5 anni > dopo si consolida
per scoperta raggiro
scoperta errore
scoperta incapacità di agire
- Simulazione del contratto —> accordo simulatorio.
Caso di divergenza fra la volontà reale dei contraenti e la volontà dichiarata.
Non utilmente aggredibile il relatore!
La simulazione comporta conseguenze per i creditori.
La prova per testimoni della simulazione è ammissibile senza limiti.
Simulazione
Contratto diverso —> contratto dissimulato
vizi funzionali del contratto
La rescissione. Il contratto può essere rescisso quando qualcuno si è approfittato della situazione di pericolo o necessità dell’altra persona.
Prescrizione: entro un anno dalla stipula del contratto.
Quanti tipi di contratti ci sono?
Contratti di vendita: con i quali la proprietà di una cosa viene trasmessa definitivamente ad un’altra persona.
Contratti di locazione: il locatore concede al conduttore l’utilizzo temporaneo di un bene contro pagamento di un canone.
Contratto d’appalto: tra appaltatore e committente. L’appalto è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di un servizio verso un corrispettivo in danaro.
Contratto di lavoro: tra prestatore d’opera e datore di lavoro. Affitto di sé medesimi in cambio di un salario.
Contratto di credito: quando si prende in prestito una somma di denaro in cambio di un interesse. Il contratto di cessione permette al titolare di rientrare in possesso del suo credito prima della scadenza.
Contratti di assicurazione: una determinata impresa assicuratrice si assume il rischio di un determinato evento in cambio di un corrispettivo detto premio. Questa tipologia è fatta rientrare nei contratti aleatori.
Lo Stato obbliga ad assicurarsi perché le automobili svolgono un’attività pericolosa su suolo pubblico, demaniale.
Contratti diretti alla risoluzione di controversie, sono detti di transazione: due parti decidono di risolvere con una somma di denaro una determinata controversia. Ci sono clausole per far risolvere la controversia anche da un giudice privato. Costui emette una sentenza che si chiama lodo.