Se sei arrivato qui significa che sei incuriosito da questo cortometraggio e vuoi capirne di più. Prenditi qualche minuto, allora, e continua a leggere. Innanzitutto, datevi un’occhiata alla pagina di Wikipedia su Italian Spiderman. Qui sotto il trailer.
Se il film non l’avete mai visto, il mio primo consiglio è quello di vedervelo, ma solo se amate il cinema e possedete una buona dose di senso dell’umorismo. Altrimenti lo derubricherete come una “stronzata megagalattica”. Invece non lo è assolutamente.
Oltre a tutte le citazioni di e su altre pellicole presenti in questo cortometraggio, ci sono una serie di cliché, idiosincrasie, anacronismi e contraddizioni filmico-narrative che si possono superare e risolvere con semplice ironia….
Ciò che considero piuttosto geniale (e interessante) è proprio la struttura “a dimensione variabile” del film. Mi soffermerò solo su una di queste, l’introduzione al film, un episodietto che, apparentemente, potrebbe avere pochi collegamenti col resto della trama, ma così non è e non solo per una continuità narrativa che appartiene al personaggio principale, ma soprattutto per la potenza narrativa del cliché western che nel contesto assume contorni molto ironici.
Buona visione.