di Sergio Mauri
Max Born (11 dicembre 1882 – 5 gennaio 1970) è stato un fisico tedesco naturalizzato britannico, premio Nobel per la Fisica nel 1954 per le importanti ricerche in meccanica quantistica e, in particolare, per l’interpretazione statistica della funzione d’onda.
Biografia
Nato a Breslavia, in Germania, da una famiglia ebrea, studiò all’Università di Breslavia e all’Università di Göttingen. Nel 1905 ottenne il dottorato in fisica con una tesi su “Sulla teoria della radiazione elettromagnetica”. Dopo la laurea, Born lavorò come assistente di Albert Einstein all’Università di Zurigo. Nel 1913 fu nominato professore di fisica all’Università di Göttingen.
Durante la prima guerra mondiale, Born prestò servizio nell’esercito tedesco come ufficiale di artiglieria. Dopo la guerra, tornò a Göttingen e riprese la sua attività di ricerca. Nel 1925, insieme a Werner Heisenberg e Pascual Jordan, sviluppò la meccanica matriciale, una delle prime formulazioni della meccanica quantistica.
Nel 1933, Born fu costretto a lasciare la Germania a causa dell’ascesa del nazismo. Si trasferì nel Regno Unito, dove fu nominato professore di fisica all’Università di Edimburgo. Nel 1954, insieme a Walther Bothe e Walther Gerlach, fu insignito del premio Nobel per la Fisica per le sue ricerche in meccanica quantistica.
Max Born morì a Gottinga, in Germania, nel 1970.
Ricerca scientifica
Le ricerche di Max Born in meccanica quantistica hanno avuto un impatto significativo sullo sviluppo della fisica moderna. In particolare, è stato il primo a sviluppare un’interpretazione statistica della funzione d’onda, che ha permesso di comprendere il comportamento degli atomi e delle molecole a livello subatomico.
L’interpretazione statistica della funzione d’onda afferma che la funzione d’onda non descrive la posizione o la velocità di una particella, ma piuttosto la sua probabilità di essere in una particolare posizione o stato. Questa interpretazione ha permesso di spiegare una serie di fenomeni che non potevano essere spiegati con la fisica classica, come l’effetto tunnel e la diffrazione degli elettroni.
Le ricerche di Max Born hanno contribuito a rivoluzionare la nostra comprensione della natura e hanno avuto un impatto significativo sullo sviluppo della tecnologia moderna.