di Sergio Mauri
Vediamo di capire meglio cosa è la Stagnazione Secolare (Secular Stagnation).
La stagnazione secolare: una minaccia per le economie avanzate?
La stagnazione secolare è una situazione di bassa crescita economica, bassa inflazione e bassi tassi di interesse, che si protrae per un periodo di tempo prolungato, generalmente superiore a un decennio. Il termine fu coniato dall’economista Alvin Hansen negli anni ’30 del secolo scorso, per descrivere la situazione che si era venuta a creare negli Stati Uniti dopo la Grande Depressione.
Negli ultimi anni, la possibilità di una stagnazione secolare è tornata a essere oggetto di discussione, a causa della bassa crescita economica che si è registrata nelle economie avanzate dopo la crisi finanziaria del 2008.
Le cause della stagnazione secolare
Le cause della stagnazione secolare sono molteplici e complesse. Tra le principali si possono annoverare:
- L’invecchiamento della popolazione: l’aumento dell’età media della popolazione porta a una riduzione della forza lavoro e del tasso di risparmio, con conseguente diminuzione della domanda aggregata.
- La globalizzazione: la crescente interconnessione tra le economie ha portato a una maggiore concorrenza e a una riduzione dei profitti, con conseguente disincentivo agli investimenti.
- Le nuove tecnologie: le nuove tecnologie hanno portato a una maggiore produttività, ma hanno anche creato nuove forme di disoccupazione.
Gli effetti della stagnazione secolare
La stagnazione secolare può avere gravi conseguenze per le economie avanzate. Innanzitutto, può portare a una riduzione del tenore di vita delle popolazioni, con conseguente aumento della povertà e della disuguaglianza. In secondo luogo, può rendere più difficile per le economie avanzate mantenere la propria posizione di leadership nel mondo.
Le possibili soluzioni
Non esiste una soluzione univoca alla stagnazione secolare. Tra le possibili misure che possono essere adottate si possono annoverare:
- Politiche fiscali espansive: l’aumento della spesa pubblica può contribuire a stimolare la domanda aggregata e la crescita economica.
- Politiche monetarie espansive: l’abbassamento dei tassi di interesse può rendere più conveniente l’investimento e l’assunzione di lavoro.
- Riforme strutturali: le riforme strutturali, come la riforma del mercato del lavoro e del sistema educativo, possono contribuire a aumentare la produttività e l’occupazione.
La situazione attuale
La situazione attuale è incerta. Le prospettive di crescita economica per le economie avanzate sono ancora deboli, ma non è chiaro se si tratti di un periodo di stagnazione secolare o di una fase transitoria.
L’evoluzione della situazione dipenderà da una serie di fattori, tra cui l’andamento dell’invecchiamento della popolazione, la dinamica della globalizzazione e l’impatto delle nuove tecnologie.