di Sergio Mauri
Temi:
- Schiavitù e subordinazione storiche della donna
- Diversità del corpo femminile e suo legame con la natura
- Corpo maschile come potenza e dominio da cui l’uomo non si vuol liberare
- Uomo: il limite è esterno, non intrinseco
- Identificazione corpo-funzione sociale (procreazione)
- Trasformazione del mondo attraverso una trasformazione di sé stessa
RIFIUTO
- Dire no è essenziale, ma non basta: bisogna anche saper costruire un io capace di misurarsi col mondo: rifiutare il sacrificio
- Amore, rapporto asimmetrico, amore e sacrificio inseparabili nella nostra cultura. Da ciò nasce il negativo della donna
MATERNITA’, CONTRACCEZIONE E ABORTO
- Procreazione e certezza di chi sia il figlio
- Maternità come obbedienza
- Aborto, problema sociale scaricato sulle donne, di cui le società si lavano le mani. Rifiuto dell’aborto
- Contraccezione prima liberazione dalla natura
LESBISMO
- Lesbismo come scelta? Le donne riscoprono le altre donne fuori dai ruoli imposti. Lesbismo (pure) ideologico?
- Amore e Psiche, quest’ultima non può vederlo né conoscerlo, può solo esserci per lui
VIOLENZA E STUPRO
- Umiliazione ed espropriazione nell’essere preda, non sentendo più come proprio il suo corpo. Questo però emerge da quando la donna è figura giuridica e sociale
- Stuprum: impudicizia, onta, disonore, vergogna
- Già all’epoca del saggio della Ongaro andava aumentando la violenza, ma di gruppo, anche se è difficile stabilire statistiche certe. Aumento come invidia degli uomini. Stupro di gruppo come offesa, in coerenza con il cambiamento dei costumi sociali, più che vendetta
MADRI E FIGLIE
- Le madri hanno trasmesso una sconfitta alle figlie
- Fine del ciclo riproduttivo
DIPENDENZA E INDIPENDENZA
- Svalutazione del lavoro domestico