di Sergio Mauri

Il migliore dei mondi possibili è un concetto della filosofia di Leibniz, che sostiene che Dio ha scelto di creare il nostro mondo tra un numero infinito di mondi possibili.

L’idea del “migliore dei mondi possibili” è un concetto chiave nella filosofia di Gottfried Wilhelm Leibniz. Secondo Leibniz, Dio, in quanto essere infinitamente buono, saggio e potente, ha creato il miglior mondo possibile tra tutti i mondi possibili. Questo mondo, sebbene contenga il male, è il migliore in assoluto perché contiene il massimo di bene possibile, bilanciando il male in modo ottimale.

Leibniz sostiene la sua argomentazione con diversi punti chiave:

1. La natura di Dio: Dio, in quanto essere perfetto, non può creare un mondo che non sia il migliore possibile. Se Dio avesse creato un mondo con più male, sarebbe stato in contraddizione con la sua bontà e saggezza.

2. Il problema del male: L’esistenza del male nel mondo è un problema che ha afflitto la filosofia fin dai tempi antichi. Leibniz sostiene che il male è necessario per il bene, in quanto permette la crescita e la perfezione degli esseri creati.

3. L’armonia prestabilita: Dio ha creato le monadi, le unità fondamentali della realtà, in modo che siano coordinate tra loro in un’armonia prestabilita. Questo significa che ogni evento, anche il male, ha un suo ruolo nel piano divino e contribuisce al bene complessivo del mondo.

4. Il punto di vista ottimistico: Leibniz sostiene che, sebbene il mondo contenga il male, è comunque il migliore dei mondi possibili. Dobbiamo guardare al mondo con un occhio ottimistico e riconoscere che il bene supera il male.

L’idea del “migliore dei mondi possibili” è stata criticata da molti filosofi, tra cui Voltaire e Kant. Le critiche principali includono:

• Il problema del male: se questo è il miglior mondo possibile, perché c’è così tanto male?
• Il problema della libertà umana: se Dio ha creato il miglior mondo possibile, allora la libertà umana è un’illusione.
• Il problema dell’ottimismo: è difficile essere ottimisti di fronte alle sofferenze e alle ingiustizie del mondo.

Nonostante le critiche, l’idea del “migliore dei mondi possibili” rimane un concetto importante nella filosofia di Leibniz e ha avuto un’influenza significativa sul pensiero occidentale.