Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

MIUR
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) aveva diverse funzioni principali, che si concentravano sull'amministrazione e la regolazione dei settori dell'istruzione e della ricerca in Italia.

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) era il dicastero del governo italiano responsabile per l’amministrazione dell’istruzione e della ricerca scientifica. È stato istituito l’11 giugno 2001 e ha operato fino al 9 gennaio 2020, quando è stato soppresso dal governo Conte II.

Funzioni del MIUR

Il MIUR si occupava di diverse aree, tra cui:

  • Istruzione: vigilanza sulle scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, e gestione delle politiche educative.
  • Università: supervisione delle istituzioni universitarie, garantendo loro autonomia e supportando la ricerca accademica.
  • Ricerca: coordinamento delle attività di ricerca scientifica e tecnologica a livello nazionale.

Organizzazione

Il ministero era strutturato in vari organi, tra cui:

  • CUN (Consiglio Universitario Nazionale): organo consultivo per le istituzioni universitarie.
  • CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione): rappresentava le diverse componenti della scuola e forniva pareri sulle politiche educative.

Evoluzione

Dopo la sua soppressione, le funzioni del MIUR sono state divise in due ministeri distinti: il Ministero dell’Istruzione e il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), con quest’ultimo dedicato specificamente all’istruzione universitaria e alla ricerca scientifica. L’attuale Ministro dell’Istruzione è Giuseppe Valditara, mentre il Ministro dell’Università e della Ricerca è Anna Maria Bernini.

** Se puoi sostenere il mio lavoro, comprami un libro | Buy me a book! **

About the Author

Sergio Mauri
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.