“Libero” mercato e tasse.

Libero mercato e tasse
Ronald Reagan in caricatura.

Tra il 2000 e il 2009 la spesa pubblica di tutte le regioni italiane è aumentata del 75,1%. In quelle a statuto speciale dell’89%. L’analisi è della CGIA di Mestre che stima in termini assoluti le uscite complessive delle regioni nel 2009 pari a 209 miliardi. La graduatoria: Umbria, Emilia Romagna, Sicilia, Basilicata, Piemonte, Toscana, Puglia, Friuli Venezia Giulia…mentre le 3 regioni con incrementi più modesti (intorno al 40%) sono la Campania, il Veneto e la provincia di Trento. Le regioni a  statuto speciale presentano spese solo in parte coperte da entrate proprie. Significa che la specificità di alcuni territori è garantita dallo sforzo fiscale fatto dai contribuenti delle regioni a statuto ordinario.

La voce che ha subito l’incremento più sostenuto è stata quella dell’assistenza sociale (+185,8%), poi gli oneri non attribuibili (+112,6%), istruzione e formazione (+86,9%), sanità (+74,3%).

 

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About the Author

Sergio Mauri
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.

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