Via: Angryarab e New York Times
“Il signor Clinton non ha mai rivelato i nomi dei suoi finanziatori, ma fra quelli le cui identità sono diventate note nel corso degli anni ci sono la famiglia reale saudita, il re del Marocco, una fondazione collegata agli Emirati Arabi Uniti, i governi del Kuwait e del Qatar e un magnate che è il figliastro dell’ex presidente autoritario dell’Ucraina. Per i suoi discorsi il signor Clinton potrebbe chiedere fino a 425,000 dollari per un’ora, spesso pagati da società estere o singoli personaggi che potrebbero avere un interesse nella politica estera americana. L’anno scorso egli ha tenuto come minimo 54 di questi discorsi per un corrispettivo di 10,1 milioni di dollari. Nel momento in cui sua moglie veniva interpellata questo mese da Obama per il suo impiego presso il Dipartimento di Stato, l’ex presidente si stava recando in Kuwait per parlare in un simposio economico sponsorizzato dalla Banca Nazionale del Kuwait.
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