Andare oltre la realtà in arte rappresenta un percorso imprescindibile per comprendere la funzione e il significato dell’espressione artistica. Questo concetto non implica una dissociazione dalla realtà, ma piuttosto un attingere a essa per trasformarla e reinterpretarla. L’arte non deve limitarsi a una mera riproduzione della vita; al contrario, la sua essenza risiede nella capacità di modificare e enfatizzare aspetti della realtà per esprimere le esigenze e le emozioni umane. La semplice rappresentazione della vita quotidiana, priva di un intento significativo, risulta essere un atto privo di valore.L’esistenza umana è intrinsecamente legata a un percorso di errori, ricerche e significati, che include successi e tragedie. Senza questa continua lotta e ricerca, la vita si ridurrebbe a una mera esistenza, simile a quella di una pietra. L’arte, quindi, diventa il mezzo attraverso il quale l’individuo esplora e comunica la propria esperienza esistenziale.

Tensioni Creatrici

Le tensioni che alimentano la creatività artistica si articolano attorno a opposti polari: realtà e verità, prassi e ideale, prosa e poesia. Per modificare la realtà e scoprire la verità, è necessario rompere con la realtà stessa o, almeno, sospenderne la percezione. Questa rottura consente all’artista di esplorare nuove dimensioni e significati, creando opere che riflettono una visione più profonda e complessa del mondo.

Filosofia e Storia dell’Arte

Questa riflessione si inserisce in un discorso più ampio che abbraccia la filosofia e la storia dell’arte, le quali devono necessariamente possedere un profilo critico. Due grandi scuole filosofiche si confrontano in questo contesto: l’idealismo, che sostiene che l’idea genera la realtà, e il materialismo, che afferma il contrario, ovvero che la realtà precede qualsiasi idea. La nostra scelta si orienta verso una terza via, quella della reciproca influenza tra soggetto e oggetto, riconoscendo le limitazioni del linguaggio e la complessità dell’esperienza umana.

L’arte come ricerca della verità.

L’arte diventa quindi un mezzo per andare oltre l’apparenza superficiale della realtà, cercando di rivelare verità più profonde. Questo processo di esplorazione e scoperta è fondamentale per gli artisti, che si impegnano a superare i confini del conosciuto e a sfidare le convenzioni visive. Attraverso l’arte, si può indagare l’incertezza e la complessità del nostro tempo, creando opere che stimolano una riflessione critica sulla fusione tra realtà e finzione. In sintesi, l’arte non è solo un riflesso della realtà, ma un potente strumento di esplorazione e trasformazione. Andare oltre la realtà significa abbracciare la complessità dell’esperienza umana e utilizzare l’arte come veicolo per esprimere e comunicare significati più profondi, contribuendo così a una comprensione più ricca e sfumata del mondo che ci circonda.