di Sergio Mauri
Da Nigel Warburton, Il primo libro di filosofia, Einaudi, 1992.
(p. 130) Il solipsismo è la concezione secondo cui tutto ciò che esiste è la mia mente, e che ogni altra cosa è una creazione da me prodotta. Se le sole cose di cui posso avere esperienza sono le mie idee, ciò non conduce solo all’opinione che non ci sono oggetti fisici, ma anche che non ci sono altre persone. Il solipsismo è più vicino a una forma di malattia mentale, per l’autore, che non a una posizione filosofica. J. P. Sartre obietta nel suo L’essere e il nulla che in qualsiasi azione tutti noi sembriamo credere nell’esistenza di altre menti oltre alla nostra.
Approfondimenti.
Il solipsismo è una posizione filosofica estrema che sostiene l’idea che la propria mente sia l’unica realtà indubitabile e che tutto il resto, inclusi gli altri esseri umani e il mondo esterno, potrebbe esistere solo come costrutti della propria mente.
In breve, il solipsismo afferma che l’unica cosa di cui si può essere certi è l’esistenza della propria coscienza e delle proprie esperienze mentali. Tutto il resto, comprese le altre persone, gli oggetti e il mondo esterno, è considerato potenzialmente non verificabile in modo assoluto o potrebbe essere semplicemente una creazione della propria mente.
Questa prospettiva solipsistica solleva una serie di questioni filosofiche e logiche, tra cui la natura della realtà, la conoscenza, la verità e la possibilità di comunicare con altre menti. Tuttavia, è una prospettiva estremamente problematica perché mette in discussione la possibilità di confermare l’esistenza di qualsiasi cosa al di fuori della propria coscienza.
Nella pratica quotidiana, la maggior parte delle persone non aderisce al solipsismo, poiché ci si basa sulla convinzione implicita che esista una realtà oggettiva esterna e che ci sia un mondo condiviso con altre menti. Il solipsismo è considerato una posizione molto estrema e difficile da sostenere razionalmente, in quanto solleva molte sfide e contraddizioni nella comprensione della realtà e dell’esperienza umana.