di Sergio Mauri
Indice.
Biografia.
Nicola Abbagnano (Salerno 1901 – Milano 1990) è stato un filosofo italiano. Fu allievo di A. Aliotta, lavorò come docente universitario. È stato sia storico della filosofia sia teorico della disciplina. Fu uno dei primi filosofi ad affrontare in Italia i temi dell’esistenzialismo, contribuendo a superare il predominio dell’idealismo. Dopo la Seconda guerra mondiale si è interessato al pragmatismo e allo strumentalismo anglo-americano. Il suo esistenzialismo positivo appare come una sintesi dei suoi studi su queste correnti.
Opere.
Le sue opere principali sono: La struttura dell’esistenza (1939); Introduzione all’esistenzialismo (1942); Storia della filosofia (1946-50, 1963); Esistenzialismo positivo (1948); Possibilità e libertà (1956); Dizionario di filosofia (1960); Per o contro l’uomo (1968).
Pensiero.
Il suo pensiero è dunque interno al concetto di esistenza: egli oppone il concetto di esistenza come struttura, ovvero l’unità della situazione iniziale e della situazione finale che autentica lo sforzo di realizzazione verso l’essere e dà consistenza e validità alle scelte di responsabilità dell’uomo, sempre in quadro di problematicità. Si tratta dunque dell’esistenzialismo positivo contrapposto a quello negativo di Jaspers e Heidegger.