Quella che abbiamo noi è la 1^ edizione critica del Convivio, contestata da molti studiosi.
Vediamo la 1^ parte, il 1° capitolo del Convivio. Tra [ ] parti ricostruite perché non presenti. Le vivande del Convivio sono i saperi, il pane è la chiave di accesso alla sapienza.
- La frase è costruita con un paragone: prima la secondaria e poi la principale. Il filosofo è Aristotele. La filosofia è la Metafisica di Aristotele.
La ragione, dice Dante, è data a tutti gli uomini dalla Provvidenza. Non è la ragione a portare alla perfezione, ma è l’uomo che porta alla perfezione la ragione. La ragione del desiderio di sapere è che visto che tutte le cose sono create dalla Provvidenza e tendono alla perfezione, ciò è anche per l’uomo. Per Dante tutto ciò che è stato creato ha in sé lo stimolo a raggiungere la perfezione. Tutto ciò che è ha in sé l’idea di perfezione. La perfezione è la conoscenza, il saper padroneggiare le scelte della sua epoca. La scienza, la sapienza, è ciò a cui tende la nostra anima che concorre con il divino. Nobilissima perfezione perché è di origine divina.
Indebitamente disposte: messe diversamente rispetto alla natura.
Induttrice: scritto senza soggetto, significa che induce tutti.
Cura familiare e civile: lavoro per la famiglia e lo Stato. La pigrizia, per Dante, è il mancato impegno a migliorare la propria condizione di partenza.