Dalla padella Renzi alla brace Salvini-Di Maio. Considerazioni di mezza estate #4.

Foundation_of_the_Visegrád_Group
Foundation_of_the_Visegrád_Group

Molti sospettano che l’atteggiamento provocatorio di Salvini serva a ricontrattare la nostra appartenenza all’Unione Europea. Quindi, provare a trattare nuovamente l’entità delle risorse con l’Europa e attaccare l’accoglienza e la scuola per ridislocare i fondi che ci sono, è la strategia del governo. All’attuale governo, infatti, piace far diminuire il PIL, di cui entrambi i settori fanno parte.

Si tratta di un’arma spuntata.

Le prossime elezioni europee sono un appuntamento certamente importante. Potrebbe significare sia la rinascita di un blocco di sinistra che la nascita di un grande blocco di estrema destra. Ora mi ricordo del signor Prodi. Egli fu uno dei fautori dell’allargamento ad est dell’Unione con quei paesi che oggi ci attaccano perché di immigrazione non ne vogliono sentir parlare. Li conosciamo sotto il nome di Gruppo di Visegrád. La possibilità, oggi concreta, a partire dalle europee dell’anno prossimo di vedere la costituzione di un grande polo di destra estrema attraverso l’alleanza Monaco (Seehofer)-Vienna-Salvini-Gruppo di Visegrád, è oggi più vicina grazie a politologi di quel tipo, facenti parte – apparentemente – del polo culturale opposto.

** Se puoi sostenere il mio lavoro, comprami un libro | Buy me a book! **
** ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER ! **

About the Author

Sergio Mauri
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.

Be the first to comment on "Dalla padella Renzi alla brace Salvini-Di Maio. Considerazioni di mezza estate #4."

Leave a comment