Distinzione fra presupposizione e implicatura.

Linguaggio
La distinzione tra presupposizione e implicatura è un concetto fondamentale nella pragmatica linguistica.

[Ultimo aggiornamento 15/08/2024]

• presupposizione: informazione la cui verità deve essere data per scontata, cioè un’assunzione che il parlante fa e che l’ascoltatore deve accettare affinché l’enunciato abbia un senso.

• implicatura: inferenza[1] a un’informazione integrativa o correttiva che il parlante suggerisce senza affermarla esplicitamente. Abbiamo:

— Due grandi famiglie di implicature:

convenzionali: inferenze suggerite a partire dal proferimento di un dato enunciato e dalle sue specifiche caratteristiche linguistiche

— Le implicature convenzionali sono:

non cancellabili: non si può smentire di aver inteso affermare il contenuto dell’implicatura (?“Era ricco, ma onesto, ma non perché i ricchi non siano generalmente onesti?)

non calcolabili: è basata sul significato codificato di specifiche espressioni linguistiche

distaccabili: la parola può essere cambiata, nell’enunciato, con un sinonimo in termini semantici (a es. “Era ricco e onesto”)

— Le implicature conversazionali:

◦ sono inferenze suggerite dal fatto che il parlante dice qualcosa, insieme con l’assunto che il parlante sta seguendo le Massime della Conversazione o almeno il Principio di Cooperazione

— Principio di Cooperazione:

◦ “Il tuo contributo alla conversazione sia tale quale è richiesto, allo stadio a cui avviene, dallo scopo o orientamento accettato dello scambio linguistico in cui sei impegnato” (Grice, p. 229)

– dal punto di vista dell’ascoltatore: se non ci sono indicazioni contrarie, egli riterrà che sia ragionevole da parte del parlante dare un contributo cooperativo rispetto agli «scopi» (più o meno specifici) della conversazione

– ovvero avrà delle aspettative circa il comportamento del parlante: ma come possiamo articolare queste aspettative?

— Le Massime della conversazione:

◦ Massima della Quantità:

(1) Dà un contributo tanto informativo quanto è richiesto.

(2) Non dare un contributo più informativo di quanto è richiesto.

◦ Massima della Qualità:

(1) Non dire ciò che credi essere falso.

(2) Non dire ciò per cui non hai prove adeguate.

◦ Massima della Relazione: Sii pertinente.

◦ Massima del Modo: Sii perspicuo (= comprensibile) (non oscuro, non ambiguo, breve, ordinato)

Le implicature conversazionali

— Ricostruzione delle implicature:

— implicature standard o di prevenzione (Sbisà)

— implicature da conflitto (per Sbisà: sono riconducibili agli altri due tipi)

— implicature da sfruttamento o di riparazione (Sbisà)


[1] Nel linguaggio filosofico, ogni forma di ragionamento con cui si dimostri il logico conseguire di una verità da un’altra.

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About the Author

Sergio Mauri
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.