Si tratta di un tema che spesso, sia nelle conversazioni informali che in quelle ufficiali, torna alle nostre orecchie, venendo trattato in maniera (colpevolmente) superficiale.

Non è qui la sede per porre domande, e conseguenti risposte, inerenti ciò che agli USA è ritornato in termini di potere sconomico-politico e finanziario, anche e soprattutto nel senso di un dominio sull’Europa ottenuto in virtù della partecipazione ad una guerra che hanno vinto (non da soli, certo) in posizione dominante. E nemmeno è la sede per ricordare come sono stati usati i poteri ottenuti in sede di lotta politica globale, servizi segreti inclusi, poteri che hanno influito sul destino del nostro continente. E non è neanche il caso di ricordare il fatto che Pearl Harbour non fosse un fulmine a ciel sereno per gli americani. Vediamo invece di ricordare un paio di cose riguardo la partecipazione degli USA alla seconda guerra mondiale.

1. Arthur Schlesinger, autorevole storico e saggista statunitense, disse su Pearl Harbour che il focus per gli USA era il Pacifico e non l’Europa, tanto che se Hitler non si fosse alleato col Giappone, molto probabilmente, gli USA non sarebbero nemmeno intervenuti nella guerra. Si sarebbero fermati a far di tutto per salvare la Gran Bretagna (ovviamente) e basta.
2. Un’importante questione è rappresentata dalla poco frequentata (per motivi di opportunità) situazione inerente le forze interne agli USA: mentre la narrazione dominante ci ha dato in pasto il grande presidente democratico (Roosvelt) che decide di abbandonare l’isolazionismo per impegnarsi (generosamente…) in una guerra lontana, in realtà nel governo statunitense, nell’esercito ed in altre istituzioni, l’antisemitismo, generale Patton incluso, era molto diffuso. E senza scomodare Ford ed altri che finanziavano la Germania nazista. (Da leggere, a tal proposito, i lavori dello storico J.W. Bendersky).

Perciò è troppo semplificatorio affermare che gli USA, entrando nel secondo conflitto mondiale, ci abbiano liberati e molte semplificazioni insieme si eludono a vicenda.