Pur nella difficoltà e parzialità di un discorso definitorio riguardo i fattori favorevoli o contrari a una presa di coscienza ambientalista, proviamo comunque a definirli.
Favorevoli:
Senso di responsabilità nel sentirsi parte del pianeta
Pensare al futuro dei nostri discendenti e di ciò che a loro rimarrà
Desiderio di recuperare ciò che si è perduto: ritorno a una presunta età dell’oro
Timore nei confronti dei fenomeni estremi che stanno emergendo sia a livello climatico sia a livello di rischio idrogeologico e di degradazione del territorio (cause antropiche)
Contrari:
Mantenere uno stile di vita consumistico che danneggia il pianeta
Pensare che c’è tempo per ogni cosa e che quindi la cosa non ci tocchi, almeno oggi e per ogni oggi che inevitabilmente ci sarà
Rimozione del problema come negazione di responsabilità
Confusione creata ad arte intorno alle tesi del cambiamento climatico, innanzitutto da parte del Negazionismo politico
Problema delle ecomafie e degli interessi economico-politici in gioco
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 con Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023 e con Amazon Kdp nel 2024.