Visto che mi occupo anche di software, oltre che di online marketing e content development, mi è stato richiesto, alcune volte, di fornire una consulenza sull’opportunità di avere un programma gestionale aziendale di un certo tipo piuttosto che di un altro e secondo quali principi questo programma vada scelto. La domanda tipica, quindi, è: quali sono le soluzioni migliori per il mio gestionale aziendale?

Le soluzioni possono essere molteplici, ma è molto meglio rispondano ad almeno due requisiti di base: 1) devono essere online e 2) devono essere open source.

Il primo requisito ha a che fare con la sicurezza e la velocità di esecuzione, e ci dice chiaramente che il tempo dei gestionali sulla rete aziendale di PC è da archiviare; il secondo con la possibilità di modificarli a piacimento, sia in proprio, se si è in grado di farlo, che con l’aiuto di uno sviluppatore. Entrambe queste condizioni, dal mio punto di vista, sono la cartina al tornasole per capire se avete a che fare con una software house seria o meno.

I servizi di cloud hosting, infatti, hanno tutta la tecnologia software adatta a neutralizzare gli attacchi dei cracker della rete che voi potreste non avere o non essere in grado di aggiornare quotidianamente. Chi vi assicura, infatti, che un’entrata anche casuale nella vostra rete locale aziendale non sia in grado di compromettere la rete stessa?

Per quanto riguarda il software open source, non c’è proprio confronto tra il pagare il prodotto non-open source che andate ad utilizzare (solitamente dai costi esosi) e l’avere a disposizione un programmatore in grado di intervenire rapidamente con costi sistematicamente ragionevoli e contenuti.