Di notevole interesse è il fatto che nel testo dei Seminari c’è un disegno del Dasein da parte di Heidegger che ne definisce il carattere finito e aperto. Pubblicati nel 1991 dallo psichiatra Medard Boss lettore dell’opera di Heidegger di cui capirà esaustivamente solo in seguito i contenuti. A casa Boss saranno tenuti i Seminari con degli psichiatri.
I Seminari di Zollikon, tenuti da Martin Heidegger tra il 1959 e il 1969, rappresentano un’importante fase del suo pensiero, in particolare nell’ambito della filosofia applicata alla psicologia e alla psicoanalisi. Questi seminari si svolsero a Zollikon, un comune vicino a Zurigo, e furono rivolti a un pubblico di medici, psichiatri e analisti, riflettendo l’interesse di Heidegger per le questioni esistenziali e fenomenologiche legate alla condizione umana.
Contenuti e tematiche.
Durante i seminari, Heidegger affrontò diverse tematiche, tra cui la critica alla psicoanalisi di Freud. In un incontro del 23 novembre 1965, mise in discussione la terminologia usata da Freud, come il termine “psicoanalisi”, e criticò la sua concezione dell’inconscio, sostenendo che Freud fosse cieco all’essenza dell’essere umano. Heidegger argomentò che la psicoanalisi si basa su postulati che non riescono a cogliere la complessità dell’esperienza umana, proponendo invece una visione più profonda della temporalità e dell’essere.
Riflessioni filosofiche.
Heidegger utilizzò i seminari per esplorare il concetto di temporalità e la sua relazione con la trascendenza. Sottolineò che la temporalità è fondamentale per comprendere la condizione umana, contrapponendosi a visioni metafisiche più tradizionali. La sua analisi si concentrava sulla necessità di una comprensione più autentica dell’esistenza, che superasse le limitazioni del pensiero oggettivista.
Pubblicazione e rilevanza.
I testi dei Seminari di Zollikon sono stati pubblicati e sono considerati un’importante risorsa per comprendere l’evoluzione del pensiero di Heidegger. La loro rilevanza si estende oltre la filosofia, influenzando anche la psicologia e la psicoanalisi contemporanea. La pubblicazione di questi seminari ha contribuito a una rinnovata attenzione verso le intersezioni tra filosofia e psicoanalisi, offrendo spunti per una riflessione critica sui fondamenti della psicologia moderna. In sintesi, i Seminari di Zollikon non solo evidenziano l’approccio unico di Heidegger alle questioni esistenziali, ma offrono anche una critica incisiva delle teorie psicoanalitiche, invitando a una riflessione più profonda sulla natura dell’essere e della temporalità.