Il Proemio è tipicamente virgiliano. Nel Proemio si dice ciò che accadrà nel poema. Possiamo anche definirlo come una dichiarazione d’intenti. Abbiamo quindi l’invocazione alla Musa con cui l’autore si scusa perché non dirà sempre la verità e dopo ancora la dedica al duca Alfonso II° d’Este.
Tasso si ispira all’Eneide di Virgilio. Le figure retoriche servono ad accentuare le emozioni.
1^ strofa:
l’arme pietose è un ossimoro
…………………………..in vano s’armò -> enjambement
…………………………..santi segni -> enjambement
…………………………..allori non ricordi -> enjambement
2^ strofa:
invocazione alla Musa con cui si scusa perché non scriverà solo il vero.
3^ strofa:
si parla della poesia che indora l’istruzione che Tasso intende dare, come la medicina che viene fatta deglutire al fanciullo addolcendola con del liquore.
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 con Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023 e con Amazon Kdp nel 2024.