1.La vita.
Nasce a Firenze il 15 agosto 1432. Frequenta casa Medici. È inviato presso il re Ferdinando d’Aragona e dal figlio Alfonso duca di Calabria.
Nel 1473 passa al servizio del condottiero Roberto Sanseverino. A casa Medici ora per la maggiore vanno altri intellettuali. Fu emarginato.
2.Il “Morgante”.
È un poema cavalleresco di 28 cantari in ottave, per un totale di oltre 30000 versi. È il “poema delle dismisura”: per il modo dispersivo e disorganico in cui si tratta la materia degli scontri; sproporzione della morte del gigante Morgante; dismisura dell’incontro tra Morgante e il mezzo gigante Morgante (che sarà materia d’ispirazione per Rabelais); dismisura della lingua.
3.Altre opere.
I lessici Vocabulista e il glossario Vocabolarietto di lingua furbesca. C’è poi il poemetto in ottave Beca da Dicomano. Il testo ripreso dal fratello morto Ciriffo Calvaneo, poema in 5 parti in ottave. Vi sono le lettere.