di Sergio Mauri
Dunque; attraverso il rapporto Chilcot, abbiamo riconfermato quanto già sapevamo su Blair e Bush. Se pensiamo al Nigergate, però, ci dovremmo aggiungere anche il nostro Silvio. E qualcun altro ancora.
Chilcot stesso ha suggerito una Norimberga per Blair e i suoi sodali. Non solo penderebbe, allora, sulla persona di Blair una accusa per crimini di guerra, ma potremmo anche constatare come egli, assieme a Bush, sia riuscito a creare – magari involontariamente – un esercito antimperialista, visto che è questa l’impostazione del proprio brand che lo Stato Islamico è riuscito a darsi.
I crimini di guerra commessi in Iraq = insorgenza antioccidentale nello stesso = infine: ISIS.
Quest’ultimo è un tema che approfondiremo nel tempo. Per ora vorrei sottolineare il fatto che nell’informazione “controcorrente” è tutto un proliferare (o quasi) di tesi complottiste sul fatto che lo SI (l’ISIS) sia semplicemente una mera costruzione degli americani.
Sarebbe come a dire che Lenin e la rivoluzione russa non sono state altro che i denari e il treno piombato del Kaiser e null’altro; sarebbe come a dire che l’italia non è uno stato nazionale perché c’entra la massoneria inglese e la Francia; sarebbe come a dire che la rivoluzione cinese è stata una mera costruzione a tavolino di Stalin. O cose di questo genere.
A corollario di questo modo di fare informazione, molto raramente si menziona l’occupazione militare occidentale, in tempi recenti o attuali, di paesi musulmani. Molto si spende umanamente e politicamente in certi settori della politica per la causa palestinese, ed è giusto, ma nulla per tutto il resto, corroborando così la lettura dei media mainstream che dicono esserci solo una guerra dell’Islam contro di noi.
Questo è il livello di informazione che caratterizza non solo i media mainstream, ma anche quelli che dicono di non esserlo. Non c’è da meravigliarsi se, in questo paese, non cambia mai nulla e l’ignoranza sui temi fondamentali della politica sia sesquipedale.
Be the first to comment on "Il rapporto Chilcot e la manipolazione informativa sull’ISIS."