di Sergio Mauri
Le monadi sono assimilabili ad “atomi spirituali”: eterni, indivisibili, individuali, che seguono le proprie leggi senza interagire con le altre (“senza finestre”): ognuna riflette l’intero universo da un determinato punto di vista ed è coordinata con le altre per mezzo di un’armonia prestabilita; questa concezione costituisce pertanto storicamente un notevole caso di panpsichismo (Monadologia – Wikipedia).
In filosofia, le monadi sono un concetto centrale nella filosofia di Gottfried Wilhelm Leibniz. Le monadi sono definite come sostanze individuali semplici, prive di parti e quindi indistruttibili. Sono centri di forza e di percezione che non interagiscono direttamente tra loro, ma sono coordinate da un’armonia prestabilita da Dio.
Leibniz attribuisce alle monadi le seguenti caratteristiche:
- Semplicità: non sono composte da parti e quindi non sono soggette a disgregazione o decadimento.
- Individualità: ciascuna monade è unica e distinta da tutte le altre.
- Percezione: tutte le monadi hanno la capacità di percepire, anche se in gradi diversi.
- Forza: le monadi sono dotate di una forza interna che le spinge ad agire.
- Eterna: le monadi non hanno un inizio o una fine, ma esistono eternamente.
Leibniz utilizza la teoria delle monadi per risolvere il problema del dualismo mente-corpo, che era stato un problema centrale nella filosofia fin dai tempi di Cartesio. Secondo Leibniz, le monadi sono sia mentali che fisiche: le monadi più elevate, come l’anima umana, sono dotate di una coscienza razionale, mentre le monadi inferiori, come quelle degli animali e dei corpi inanimati, sono dotate di una percezione più oscura.
La teoria delle monadi ha avuto un’influenza significativa sulla filosofia successiva, in particolare sulla filosofia idealista di Kant e Hegel.
Ecco alcuni punti chiave da ricordare sulle monadi:
- Sono le unità fondamentali della realtà secondo Leibniz.
- Sono semplici, individuali, percettive e dotate di forza.
- Sono coordinate da un’armonia prestabilita da Dio.
- Risolvono il problema del dualismo mente-corpo.