Vediamo nello specifico, come già contenuto nella poesia di Vodnik Pesma na moje rojake, l’idea nazionale come idea dell’Illuminismo (Raszvetljenstvo). Abbiamo detto della tradizione protestante e della bohoríčica, nonché delle figure retoriche usate: metafore, metonimie. Vodnik è rappresentante dell’Illuminismo sloveno. Collega l’idea dell’istruzione con l’idea nazionale. Per quanto riguarda la lingua si sente la tradizione del protestantesimo, lo stesso per la scrittura. C’è uno stile nuovo, per la prima volta abbiamo una vera poesia, precedentemente c’era solo poesia popolare e religiosa. Uno stile poetico ricco di metonimie, ma anche di personificazione, enumerazione. Sulla forma: il ritmo è quello del valzer; in forma dattile e anfibraco (piede della metrica classica costituito di una lunga fra due brevi). Abbiamo una strofa con quattro versi con questo ritmo che viene ripresa dalla poesia popolare.
Parliamo di Anton Tomaž Linhart che per primo ha scritto due commedie, è l’iniziatore del dramma sloveno, che prima aveva avuto solo rappresentazioni religiose (scene della Bibbia). Ha preso a modello opere straniere adattandole alla realtà slovena. Lettura di un brano da Ta veselj dan ali Matiček se ženi, costruito seguendo i motivi di Le nozze di Figaro di Beaumarchais.
Possiamo dire che sia per la lingua che per la scrittura, si nota la tradizione del protestantesimo, ma soprattutto nella lingua si vede il primo adattamento che si appoggia al linguaggio reale, quotidiano. Questo era anche caratteristico per la commedia che usa il linguaggio di ogni giorno. Linhart ha fatto proprio questo. Tuttavia, qui c’è anche una cosa specifica per quanto riguarda l’opera linhartiana rispetto alla commedia di Beaumarchais, perché qui la lingua è quella di una serva e di un barone. Quindi parliamo di ceti sociali caratteristici del feudalesimo. Al contrario nell’opera di Beaumarchais tutto si svolge nella città; quindi, i rapporti tra i personaggi sono diversi, i personaggi di città sono più uguali dal punto di vista dei ceti sociali. In Linhart i personaggi si comportano proprio come gli appartenenti a due ceti sociali ben distinti. Nežka usa l’argomento che in quanto serva non è degna di stare col barone, mentre il barone usa il proprio status, la propria condizione come scusa di questo invito, proposta. Entrambi sfruttano il loro status sociale e da qui nasce l’effetto umoristico. Abbiamo un’iperbole dello stato sociale, entrambi potenziano questo. Si comportano come due casi diversi che Nežka non è propensa ad accettare la proposta mentre il barone paternalisticamente le offre di insegnarle come fare per adattarsi alle novità. Questa è la maestria di Linhart che ha rappresentato una situazione drammatica in maniera comica. Abbiamo concluso con l’Illuminismo sloveno.