…l’umanità capisca di non poter più scoprire nulla di nuovo. Questo creerebbe una situazione decisamente entropica. Mettiamo, ancora, che questa entropia crei la necessità di una immortalità costruita dall’uomo. L’uomo che si fa Dio (già Dio può essere inteso come una proiezione dell’uomo); punto di arrivo di un percorso di applicazione della scienza per “migliorare” la propria qualità di esistenza, sia perché in grado di sconvolgere la realtà fissata del giorno prima, sia perché ha la stessa funzione che un tempo Dio aveva per l’uomo. L’essere eterno. Quindi, per bloccare la morte, l’uomo inventa la possibilità di fermare il tempo (per prendere tempo?) utilizzando il (non) luogo dove questo succede: il buco nero, l’antimateria…