Prestiti bancari a MLT.

Prestiti bancari a MLT
Rilevazioni contabili dei Prestiti bancari a MLT, auto-copertura delle immobilizzazioni, capacità di credito a breve, Margine Capitale disponibile Netto e Indice di Disponibilità, Definizione della Leva Finanziaria che scompone il ROE netto, Prestiti bancari a MLT, linea di credito evergreen, linea di credito stand by, istituto di credito, ufficio fidi, bilancio dell'impresa, ammortamenti dei capitali fissi, indici di redditività, ROI, ROD, business plan, capitale permanente copertura delle immobilizzazioni, costi variabili, costi fissi, leva finanziaria, return on equity, Indici Patrimoniali-finanziari, valutazione copertura e auto-copertura Capitale Proprio e con Capitale Permanente, Prestiti bancari a MLT-Ipotesi sulle Immobilizzazioni-Copertura ottimale delle Immobilizzazioni con finanziamenti a MLT,

di Sergio Mauri

        0) Premessa.

In questo elaborato si prende in esame l’erogazione di un prestito a Medio-Lungo Termine ad un’Impresa che ne ha fatto richiesta. Si evidenziano i passaggi attraverso i quali l’Istituto di Credito, attraverso il proprio Ufficio Fidi, accerta i requisiti fondamentali che, sotto il profilo economico, tralasciando in questa sede quelli di diritto, devono essere in possesso dell’Impresa richiedente. I punti salienti toccati nel testo sono: il sistema bancario e i mutui; le modalità di analisi del Bilancio dell’Impresa richiedente, al fine della concessione del prestito; l’allineamento degli Ammortamenti dei Capitali Fissi; la trasformazione degli stessi in CDN attraverso gli Ammortamenti; analisi della convenienza dell’indebitamento; indici di Redditività, soprattutto ROI e ROD; contenuti generali di un Business Plan da consegnare alla Banca; le esigenze di equilibrio della struttura dei finanziamenti e investimenti; distinzione nel Bilancio della quota interessi e di quella capitali; il Capitale Permanente e la Copertura delle Immobilizzazioni; i  Costi variabili e i Costi fissi.

  1.  Sistema bancario e prestiti a MLT.

Nel nostro Paese, le imprese utilizzano per lo più due forme di finanziamento a medio-lungo termine da parte di terzi: il mutuo ipotecario e il prestito in Pool.

Quando un’impresa intende effettuare investimenti in Immobilizzazioni[1], con un ciclo di utilizzo a medio-lungo termine, deve fare ricorso a fonti di finanziamento che siano a loro volta caratterizzate da una uguale distribuzione nel tempo, per quanto concerne la remunerazione e la restituzione. Per quanto riguarda i mutui ipotecari, si tratta di un prestito garantito da ipoteca che viene estinto in rate periodiche comprensive di una quota di capitale e degli interessi. Il mutuo viene rimborsato secondo un piano di ammortamento che fissa la scadenza e il numero delle rate. Il rimborso può essere a quote decrescenti o costanti. I mutui possono essere a tasso d’interesse fisso o a tasso d’interesse variabile. I piani di ammortamento più famosi ed usati sono quello alla francese[2] e quello all’italiana[3]. Per quanto riguarda i prestiti in Pool, questo tipo di prestiti a medio-lungo termine viene erogato da un insieme di enti creditizi. I soggetti che partecipano all’iniziativa sono:

  1. La Banca o la Società Finanziaria che organizza il prestito, chiamata lead manager;
  2. La Banca che eroga materialmente il prestito;
  3. Le altre Banche che fanno parte del Pool che non hanno rapporti diretti con la società finanziata, ma solo con gli istituti del Pool;
  4. L’impresa che viene finanziata: le aperture di credito in Pool sono linee di credito messe a disposizione da un insieme di enti creditizi.

Le operazioni tipiche sono:

  • Linea di credito stand by[4];
  • Linea di credito evergreen[5];

I finanziamenti bancari a medio-lungo termine sono contraddistinti da una scadenza contrattuale superiore ai 18 mesi. A differenza dei finanziamenti bancari a breve termine, destinati in maniera indifferenziata al finanziamento del capitale di esercizio delle imprese, questa tipologia è indicata come credito di scopo, perché si rende necessario stabilire una stretta relazione tra il prestito erogato e l’investimento destinato ad essere finanziato. Qui di seguito un esempio di SP[6] di una Banca, da confrontare, successivamente, con quello di un’impresa industriale, riclassificato secondo criteri finanziari[7].

Le Banche sono aziende che operano sul mercato dei capitali. Esse svolgono una notevole varietà di operazioni non solo nel settore dell’intermediazione creditizia e dei mezzi di regolamento, ma anche in quelli degli investimenti finanziari, dei servizi di investimento e delle attività accessorie. In questo contesto la Moltiplicazione dei depositi e dei prestiti è di pertinenza bancaria. È la concretizzazione dell’interdipendenza della funzione monetaria con quella creditizia: è un meccanismo che porta alla creazione di nuova moneta bancaria attraverso la concessione di prestiti e il conseguente aumento dei depositi, secondo la formula:

 Totale depositi 100      *deposito iniziale

———————————————-

 % riserva obbligatoria

Il sistema finanziario è l’insieme dei “canali” o “circuiti” attraverso i quali i capitali fluiscono dai soggetti in “avanzo” finanziario (tipicamente le famiglie, aziende di erogazione private) ai soggetti in “disavanzo” finanziario o che necessitano di capitale (Aziende Imprese o Imprese, lo Stato e gli Enti Pubblici). I finanziamenti che fluiscono dai soggetti in avanzo a quelli in disavanzo vengono effettuati a titolo di rischio oppure a titolo di credito. Abbiamo detto che la domanda di finanziamenti a MLT proviene anche dalle Imprese, caso di cui si occupa questo elaborato, poiché le imprese devono coprire le Immobilizzazioni con finanziamenti a MLT.


[1] Le Immobilizzazioni sono quei beni che nell’azienda sono destinati a non essere venduti ma ad essere utilizzati per svolgere l’attività economica e restano nell’azienda per anni.

[2] L’ammortamento alla francese è un piano di rimborso di un finanziamento o mutuo. Esso consta di: Rate costanti; ciò significa che la rata di rimborso sarà sempre uguale, dalla prima all’ultima; Quota capitale di tipo crescente; ossia a ogni rata successiva, l’importo della quota capitale è più alta rispetto alla quota di interesse, in questo modo la rata si mantiene costante fino alla fine. La quota interesse è decrescente.

[3] L’ammortamento con quote capitali costanti (ammortamento italiano) prevede che ciascuna quota di ammortamento (supposto che le rate siano equintervallate ed n sia il numero di periodi previsti per l’ammortamento) sia costante e pagata in via posticipata. In particolare, si parla di ammortamento italiano quando sia le quote capitali sia gli interessi sono posticipati.

[4] Con Prestito Stand-by o Stand-by loan si indica unoperazione di finanziamento a breve/medio termine grazie alla quale un cliente (solitamente un’azienda) ottiene una linea di credito dall’importo e dalla durata predeterminata. Tale somma può essere utilizzata ripetutamente e anche per importi parziali salvo un preavviso generalmente di dieci o quindici giorni.

[5] La linea di credito evergreen è una linea di credito priva di scadenza che prevede un tetto massimo di erogazione complessiva e che, qualora l’erogazione avvenga in più tranche, i nuovi fondi vengano messi a disposizione senza che venga restituita la somma già erogata.

[6] Lo Stato Patrimoniale è uno dei documenti che insieme al conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa, compone il bilancio d’esercizio. Lo stato patrimoniale definisce la situazione patrimoniale ad una certa data di un’impresa, solitamente esposto in sezioni divise e contrapposte (attivo e passivo).

[7] La riclassificazione dello Stato Patrimoniale secondo criteri finanziari presuppone che le poste vengano classificate secondo il grado di liquidità e di esigibilità, distinguendo cioè le singole voci a seconda della loro più o meno breve “permanenza” all’interno dell’Impresa. Questo metodo, utile per le analisi dell’equilibrio tra tipi di impieghi (a breve e a lungo termine) e tipi di finanziamento (a breve e consolidati), trova impiego nelle analisi volte a valutare la solvibilità a breve termine dall’azienda. In altre parole, permette di valutare la capacità dell’azienda di far fronte agli impegni.

Sergio Mauri
Autore Sergio Mauri Blogger. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d’Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.
** Se puoi sostenere il mio lavoro, comprami un libro | Buy me a book! **
** ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER ! **

About the Author

Sergio Mauri
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.