Resoconti di viaggi-Chair Anthropology.

Storia-Problemi, fonti, scuole
Il madamato, noto anche come madamismo, si riferisce a una relazione temporanea more uxorio tra un cittadino italiano, prevalentemente soldati, e una donna nativa delle colonie italiane, chiamata madama. Questo fenomeno emerse inizialmente in Eritrea e si diffuse successivamente in altre colonie italiane.

Ci si poneva il problema della natura delle testimonianze che caratterizzano le diverse società. Metodo di lavoro dell’antropologo: ricorso a testimonianze orali. Osservazione sul campo.

Resoconti di viaggio –> chair anthropology.

Motivazioni del viaggio, destinazione del viaggio. Viaggi per mare o per terra: itinerari conosciuti o sconosciuti per terra; rotte note o non note per mare. Fino alla fine del Settecento la maggior causa di morte per gli equipaggi era lo scòrbuto. Fonti di finanziamento, sovrani, governi: Colombo, Vasco de Gama, Magellano. Imprese di colonizzazione, ad esempio delle Americhe, colonizzazione russa della Siberia. Colonizzazione e schiavismo: la tratta inizia senza un controllo sul territorio africano, nel Cinquecento, perché sono gli Stati africani a collaborare.

Sulle motivazioni: economiche, militari, religiose, scientifiche. Evangelizzare i popoli. Possiamo metterlo in relazione con la voglia di scoperta e di misurarsi con il nuovo, con la voglia di avventura. Anche i musicologi che studiavano culture musicali di popoli lontani. Incontro con l’altro, stimolo molto forte sul piano culturale.

Attrezzatura (culturale): sul piano culturale anche la conoscenza di una lingua scritta e parlata (capendosi quindi solo con le classi elevate); dotandosi della pregressa letteratura di viaggio come fattore importante per la preparazione del viaggio stesso. Parliamo di grado di preparazione del viaggiatore.

L’orientalismo, secondo Edward Said, è una forma mentale, un modo di rappresentazione. Essenzializzare l’Oriente, costruire uno stereotipo.

La Iannuzzi ci ha poi mostrato il secondo volume delle Navigazioni e viaggi, anni 1550, di G.B. Ramusio. Si tratta di una compilazione di esperienze di viaggio di Ramusio, capostipite moderno della collezione di viaggi. Possiamo dire ne sia stato l’inventore, seguito poi da francesi e inglesi del Sei-Settecento che ne percorreranno la strada (delle compilazioni). Ramusio documenta l’attivismo di viaggiatori da varie nazioni, per spingere Venezia a riprendere il suo ruolo attivo nei traffici internazionali.

Tornando alla lezione precedente, per quanto riguarda la distruzione delle fonti: Storia universale della distruzione dei libri, Fernando Baez.

A questo proposito ricordiamo il saccheggio del Museo archeologico di Bagdad alla caduta di Saddam. Una modalità di reperimento di fonti è Google Books, Gallica per i libri in francese. Un esempio di ciò che si trova su Google Books: Giro del mondo del dottor D.Gio: Francesco Gemelli Careri, medico calabrese che viaggiò intorno al mondo con mezzi privati e ne ricavò questa relazione molto interessante.

Angelo De Gubernatis, 1840-1913, è stato etnologo, linguista, orientalista, storico della letteratura, accademico (e anarchico).

Le relazioni di viaggio mostrano l’enorme interesse che riscuotevano nel pubblico dell’epoca. Interesse per la diversità delle forme religiose, culturali, umane dei paesi visitati.

Manuzio e Giunti sono stati tra i maggiori editori del Cinquecento europeo.

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About the Author

Sergio Mauri
Blogger, autore. Perito in Sistemi Informativi Aziendali, musicista e compositore, Laurea in Discipline storiche e filosofiche. Premio speciale al Concorso Claudia Ruggeri nel 2007; terzo posto al Premio Igor Slavich nel 2020. Ha pubblicato con Terra d'Ulivi nel 2007 e nel 2011, con Hammerle Editori nel 2013 e 2014, con PGreco nel 2015 e con Historica Edizioni e Alcova Letteraria nel 2022 e Silele Edizioni (La Tela Nera) nel 2023.