Via: BoingBoing.net
Accade che, sauditi, ma anche qatarioti, di alto rango, proprietari di lussuose dimore a Beverly Hills, Los Angeles, abbiano il vizietto di importunare, forzare ad atti sessuali le proprie domestiche. Ma la cosa singolare è che, incontrino dei giudici che affermino non esserci elementi sufficienti per costruire un’accusa nei confronti di così tanto onorabili personaggi. Tuttavia il personaggio era stato trattenuto in prigione per accertamenti.
Majed Abdulaziz Al-Saud, 29, was arrested Wednesday on suspicion of forced oral copulation of an adult, but was soon out of jail on $300,000 bail–even as other women came forward to say they too were sexually assaulted by a globe-trotting predator, and held against their will.
L’individuo sembra essere scomparso, ma comunque privo di immunità diplomatica, e forse è asseragliato nella sua villa da sogno. La cosa mi fa pensare. Quale può essere l’atteggiamento di questi figuri a casa loro, dove notoriamente la parola di una donna, più ancora se una semplice domestica, non vale assolutamente un cazzo? E’ una domanda interessante, soprattutto se la risposta può contenere degli elementi che hanno a che fare con una determinata cultura, ma che riguardano la stratificazione della società in quella cultura ed i relativi rapporti sociali.
Perlatro, vi sono parecchie questioni già successe in tal senso, ed esattamente riguardano anche altri paesi dove i ricchi sauditi si sono comprati casa, ad esempio l’India.
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