confucio dice

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Confucio dice #30.

Non c’è nulla di più curioso di un occidentale che vuol capire l’Oriente. Essere non è capire. Capire non serve.


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Confucio dice #28.

C’è quel presidente in America, quello con quel nome onomatopeico, che sa tutto: dice che è colpa nostra! Solo i filosofi del PD -mi dicono-  non sanno ancora di chi è la colpa!


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Confucio dice #27.

Il dolce di fagioli rossi chiamato Yue Pin è come le donne: se non è tondo non è buono.



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Confucio dice #25.

Le società che fanno massa critica sono superiori a quelle entropiche che disperdono energia. Uniti e solidali è meglio che disuniti e in competizione. Non è un problema morale, ma di convenienza.


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Confucio dice #24.

Se noi due siamo uguali, perché io devo valere meno di te? Qui entra in gioco il principio di utilità.


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Confucio dice #23.

Avrei potuto essere occidentale? No: non credo all’esistenza di esseri soprannaturali, non credo agli assoluti in cui credono gli occidentali, tantomeno sono un fanatico. 


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Confucio dice #22.

E se anche l’inizio e la fine del mondo non fossero delle illusioni, a chi importerebbe?


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Confucio dice #21.

Mi chiedono di spendere due parole sull’Europa. Come appare dalla Cina? Come una penisola dell’Asia, come la periferia del nostro impero. 


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Confucio dice #21.

Non ho mai veduto, in Cina, un cane abbaiare contro qualcuno, spaventarsi degli estranei, inveire contro il proprio padrone. Nessuno glielo ha mai insegnato.