di Sergio Mauri
Ecco una prima lista di temi importanti nella storia del Cristianesimo, anch’essa passibile di correzioni e aggiunte.
Arianesimo (figlio inferiore al padre)
Anacoreti (religiosi che vivono isolati nel deserto)
Zoroastrismo (marcato dualismo etico e cosmologico, tendenza monoteismo, accentuazione dell’assoluta centralità della figura del dio supremo Ahura Mazdà e del suo trionfo finale, ruolo centrale del profeta (Zaratustra)
Origene (gnosticismo – concezione trinitaria, preesistenza delle anime, apocatastasi ovvero “ritorno allo stato originario” “reintegrazione”)
Manicheismo (Priscilliano)
Evergetismo (Pratica dell’elargire doni in modo disinteressato nel mondo classico)
Ambrogio e Basilio à Origene
Agostino e Girolamo à Plotino
Pelagianesimo (peso eccessivo dell’iniziativa umana per la salvezza)
Donatisti (contro i lapsi, cioè i “caduti” coloro che sotto minaccia durante le persecuzioni ai danni dei cristiani cedettero adorando dei pagani nel III e IV secolo d.C.)
Scisma donatista (secondo loro i lapsi non dovevano essere riammessi)
Nestoriani (accentuazione componente umana a scapito della divina)
Cipriano (no primato papale) e Leone I (per il primato papale)
Monofisismo (Cristo ha solo una natura divina)
Cenobiti (monaci cristiani che praticano vita comunitaria)
Benedetto (regola di Benedetto e del Maestro)
VI – VIII secolo vescovo presso i Franchi dedito alla guerra
Gregorio I (540-604 d.C.)
Pauliciani (dualisti ed egualitari, rifiutano l’Antico Testamento, battesimo, gerarchia ecclesiastica)
Marcioniti (dottrina cristiana dualista)
Collezioni pseudoisidoriane (opera falsificatoria contenente le false decretali)
Umberto di Silva Candida (1000/1015-1061, cardinale e vescovo francese, tra i riformatori della Chiesa dell’XI secolo)
Simonia e Nicolaismo (nel primo caso abbiamo il commercio di beni sacri spirituali, nel secondo promuovente il libertinaggio e il consumo di carni animali)
Riforma come monasticizzazione, non laicizzazione
Lotta per le investiture (scontro tra papato e Sacro Romano Impero che si protrasse dal 1073 fino al 1122, riguardante il diritto di nominare gli alti ecclesiastici e il papa stesso)
Patarini (movimento, la Pataria, sorto in ambito della Chiesa milanese per combattere la simonia e il nicolaismo)
Berengario di Tours (998-1088, filosofo e dialettico francese)
Pietro Abelardo (1079-1142, filosofo e teologo francese)
Bernardo di Clairvaux (Bernardo di Chiaravalle, cistercense)
Giovanni Scoto (810-877 circa, monaco, teologo, filosofo)
Bogomili (appartenenti a una setta cristiana degli slavi balcanici, il bogomilismo è dualistico)
Arnaldo da Brescia (1090-1155, allievo di Abelardo, di idee antipapali e autonomistiche nella Chiesa)
Gioacchino da Fiore (1130-1202, abate, teologo e scrittore)
Innocenzo III (1161-1216, papa, lotta alle eresie)
Tommaso d’Aquino (1225-1274, teologo, filosofo, accademico, frate domenicano esponente della Scolastica)
Bonaventura da Bagnoregio (1217/1221-1274, dei minoriti, o francescani, cardinale, filosofo, teologo)
Pietro di Giovanni Olivi (1248-1298, francescano, predicatore, teologo)
Bonifacio VIII (1230-1303, papa)
Avignone (nota per la cattività avignonese, fu sede di sette papi e due antipapi dello Scisma d’Occidente)
Piccardi (eretici del Libero Spirito)
Girolamo Savonarola (1452-1498, religioso, politico, predicatore italiano)