Quindi Di Maio non ne sapeva nulla della penale in caso di revoca del contratto TAP. In seguito il ministero smentisce.
Non abbiamo sott’occhio il contratto, ma il solo fatto che un vicepremier ci dica che non ne sapeva nulla è grave, anche se fa parte del personaggio. Inoltre, quella riguardante il TAP è una promessa non mantenuta.
Ma andiamo oltre. La gestione dello SWIFT CODE attraverso il quale si svolgono le operazioni interbancarie internazionali sono gestite dagli USA, con l’accordo dell’alleato europeo. Le sedi sono a Bruxelles e a New York.
Al contrario dell’Italia, al primo problema o in caso di necessità (vedi i già noti casi di Cipro e Grecia) l’Europa può togliere o bloccare i nostri soldi anche senza alcun avallo del Parlamento europeo che, per ora, è un ente che si occupa di sondare le opinioni della popolazione.
Ora Di Maio lo sa.
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